Modifica ai regolamenti Fia: "colpa" di Red Bull?
Il 31 luglio la Fia ha diramato una modifica al regolamento tecnico, in particolare l'articolo 11.1.2: "... è vietato qualsiasi sistema che possa produrre sistematicamente e intenzionalmente coppie frenanti asimmetriche per un dato asse..."
Inizialmente si era pensato ad un team che stesse studiando qualcosa di nuovo, per aiutare la percorrenza curva delle proprie monoposto, dando più pressione alla ruota interna rispetto alla curva e alleggerendo quella esterna, riducendo di molto il sottosterzo, e la Fia, venuta a sapere della cosa, sarebbe corsa ai ripari con la modifica al regolamento.
Secondo Peter Windsor invece, la modifica sarebbe stata dovuta ad un sistema già implementato sulla RB20 da inizio stagione, a dimostrazione della sua superiorità nelle prime gare.
Il problema tecnico di Verstappen in Australia invece, avrebbe fatto uscire allo scoperto il sistema Red Bull (fino a quel momento legale, è giusto sottolineare), con il team austriaco costretto a rimuovere il sistema da Miami.
Questa teoria potrebbe spiegare l'improvviso "declino" della RB20, che ha iniziato a soffrire proprio di sottosterzo, e trovando non poche difficoltà nella scelta del setup, con il solo Verstappen capace di domare la monoposto austriaca.
Inizialmente si era pensato ad un team che stesse studiando qualcosa di nuovo, per aiutare la percorrenza curva delle proprie monoposto, dando più pressione alla ruota interna rispetto alla curva e alleggerendo quella esterna, riducendo di molto il sottosterzo, e la Fia, venuta a sapere della cosa, sarebbe corsa ai ripari con la modifica al regolamento.
Secondo Peter Windsor invece, la modifica sarebbe stata dovuta ad un sistema già implementato sulla RB20 da inizio stagione, a dimostrazione della sua superiorità nelle prime gare.
Il problema tecnico di Verstappen in Australia invece, avrebbe fatto uscire allo scoperto il sistema Red Bull (fino a quel momento legale, è giusto sottolineare), con il team austriaco costretto a rimuovere il sistema da Miami.
Questa teoria potrebbe spiegare l'improvviso "declino" della RB20, che ha iniziato a soffrire proprio di sottosterzo, e trovando non poche difficoltà nella scelta del setup, con il solo Verstappen capace di domare la monoposto austriaca.
Commenti
Posta un commento