Linus Lundqvist conquista la pole sul tracciato di Road America. Lo svedese del team Ganassi Racing coglie così la prima pole in carriera in Indycar, imponendosi su Colton Herta, Armstrong, Kirkwood, Newgarden e Power che chiude la fast SIX. Brutto botto per Newgarden alla fine delle qualifiche, senza conseguenze per il pilota.

Clamorosa Pole position per George Russell che chiude in 1:12.000. Verstappen secondo a pari tempo, ma parte dietro per averlo fatto segnare dopo l'inglese, seguono le Mclaren di Norris e Piastri, Ricciardo, Alonso, Hamilton che sembrava avesse il colpo in canna salvo poi fallire, e chiudono Tsunoda, Stroll e Albon. Qualifica che si disputa su pista asciutta, nonostante le previsioni avverse. Clamorosa esclusione in Q2 per le Ferrari, con Charles undicesimo e Carlos dodicesimo (setup da bagnato per le rosse?). Altro colpo di scena, ma ci stiamo abituando, Perez escluso in Q1, domani partirà sedicesimo. Appuntamento a domani con la gara ore 20.

Ferrari ha chiuso deludendo nelle FP3, con Leclerc decimo a 8 decimi da Hamilton e Sainz addirittura dodicesimo a 1 secondo. Analizzando la telemetrie del giro di Charles e mettendolo a confronto con Hamilton e Verstappen, si può notare come il distacco rimediato è più merito di Lewis che demerito delle SF24 e RB20. Infatti sia Max che Charles perdono negli stessi punti rispetto all'inglese, con il monegasco che però fatica di più nelle curve medio lente. In particolare, come si vede dal grafico, perde particolarmente in uscita da curva 2, la Chicane 6-7, e l'ultima 13-14. Vediamo se i distacchi rimediati erano frutto dei carichi benzina o di qualche sbavatura nel setup, ma la verità la sapremo alle 22 quando scatteranno le qualifiche.

Con il tempo di 1:12.549 Lewis Hamilton chiude in testa le FP3 del Canada, seguito da Verstappen e dal compagno Russell, a conferma della bonta Mercedes su questa pista. A seguire Stroll con una buon Aston Martin anche con gomma dura, Piastri, Ricciardo, Norris, Alonso, Perez e Leclerc a chiudere la top ten. Ferrari un po' sotto tono nella simulazione qualifica anche con Sainz in dodicesima posizione, anche se il traffico ha influenzato alcuni tentativi delle rosse. Team che sfruttano la sessione sia per il passo gara che per le prove di qualifica. Ovviamente vi è il dubbio sui carichi di benzina (sia per il race pace che per i giri veloci) ma sul passo gara bene Ferrari e Mclaren, Red Bull ancora un'incognita. Da segnalare Albon che tocca il muro dei campioni rompendo la sospensione posteriore destra, Zhou che a inizio sessione causa una Red flag, e un piccolo problema di surriscaldamento freni per Leclerc risolto a sessione in corso.

Andrea Stella, TP McLaren ha detto la sua al riguardo delle nuove regole del 2026; regole alle quali le squadre non hanno messo mano, in quanto l'attuale patto della concordia scadrà il prossimo anno. Per l'ingegnere italiano le nuove monoposto saranno troppo veloci sul dritto e troppo lente in curva (con un 30% in meno di carico), tanto che dalle simulazioni sarebbero di poco più veloci di una F2, e questo per la F1 non è accettabile. Oggi i responsabili delle squadre hanno indetto una riunione proprio per discutere di tali regolamenti nel paddock di Montreal. Essendo la categoria regina del Motorsport, la F1 deve essere il pinnacolo della tecnologia e velocità, urge quindi mettere mano alle regole per migliorare le prestazioni delle auto 2026.

Oggi è una data importante per Kubica e Ricciardo, visto che in questo giorno rispettivamente nel 2008 e 2014 vivevano il loro primo Gp in carriera (entrambi in Canada), unico nel caso di Robert. Il GP del Canada del 2008 verrà sicuramente ricordato come quello del tamponamento in pit lane di Hamilton ai danni di Raikkonen, ma la preme ricordare la vittoria di Robert perché, oltre a essere la sua unica in F1, arrivava l'anno dopo il suo terribile incidente in cui ha rischiato tantissimo uscendone con relativamente poche conseguenze visto l'impatto. Per il Gp del 2014 si può ricordare l'iniziale dominio del duo Mercedes Rosberg-Hamilton, che è sfociato in un ritiro per il pilota inglese e un secondo posto per Nico, superato da Ricciardo nel finale con la gara che termina sotto SC per l'incidente tra Perez e Massa.

In questo giorno nel 1968 ci lasciava Ludovico Scarfiotti, durante le prove della cronoscalata a Rossfeld al volante di una Porsche 909. Ludovico ha preso parte a 10 GP di F1, vincendo il Gp d'Italia nel 1966 su Ferrari, per altro unico italiano ad essere riuscito nell'impresa.

Si è risolta con un ammenda di 5000 € a Ferrari l'investigazione che riguardava Leclerc. Al monegasco in partenza delle FP2 erano state montate delle gomme intermedie, senza che la sessione fosse stata dichiarata bagnata.

Alonso chiude in testa le FP2 del GP del Canada riuscendo ad inanellare diversi giri veloci durante il periodo di pista asciutta; da metà sessione in poi la pioggia è tornata a cadere sul tracciato di Montreal, dando la possibilità di provare il passo con le Intermedie, ma congelando le posizioni. Seguono Russell, Stroll, Leclerc che ha segnato il suo giro con gomma media e motore su Engine 1 (mappa più spinta), poi Ricciardo, Magnussen, Hamilton, Tsunoda e chiudono la top 10 Albon e Perez. Sainz chiude 13° ma anche lui ha girato con gomma media. Leclerc a inizio sessione scende in pista con gomme intermedie prima che la direzione gara dichiarasse la sessione bagnata, finendo sotto investigazione e venendo ascoltato dai commissari a fine sessione. Poco dopo metà FP2 Verstappen si ferma ai box con una fumata al posteriore, per un problema all'ERS; i suoi meccanici faticano addirittura ad aprire la pancia per controllare cosa sia successo. Attendiamo dunque le FP3 alle 18...

Con un comunicato quasi a sorpresa, Juncos appieda Canapino per il round a Road America, al suo posto Nolan Siegel. Dopo la batosta della rescissione commerciale ricevuta da McLaren, Juncos decide di prendere posizione sul caso degli insulti ricevuti da Pourchaire dopo un contatto di gara con lo stesso Canapino. I fan del pilota argentino si sono lasciati andare a minacce e insulti, mentre Augustin ha rilasciato un comunicato in cui più che condannare i fatti, ne prendeva le distanze lavandosene le mani. Il team ha però fatto sapere di aver preso questa decisione proprio per tutelare il pilota argentino, finito nel mirino delle critiche dopo i fatti. Vedremo se la questione finirà con una sola gara di stop, o ci saranno altre conseguenze.

FP1 che vanno in archivio con il miglior tempo di Lando Norris, seguito dalle Ferrari di Sainz e Leclerc. A seguire Hamilton, Verstappen, Piastri, Gasly, Bottas, Perez e Russell in P10. Durante la sessione la pista è andata via via asciugandosi dopo l'acquazzone che si è abbattuto sul circuito prima dell'inizio della FP1 (in cui ha anche grandinato), per tale motivo il timing delle FP1 è partito regolarmente, ma la pit lane è rimasta chiusa per 20 minuti, in attesa di far asciugare la pista con i mezzi. Solo negli ultimi minuti i piloti sono scesi in pista con gomma soft facendo siglare i loro giri veloci. Bandiera rossa a metà FP, a causarla Zhou che rimane fermo dopo aver preso il muro tra la 5 e la 6. Classifica e tempi ancora poco indicativi viste le condizioni in cui hanno girato i piloti e le poche tornate effettuate. Appuntamento alle 23 per le FP2.

Meyer Shank sceglie Malukas per il resto della stagione. Il pilota statunitense doveva prendere parte alla stagione con Arrow Mclaren, ma un infortunio al polso pre stagione gli ha impedito di prendere parte ai primi appuntamenti; infortunio che ha spinto poi la stessa Mclaren a chiudere i rapporti con David. Da Laguna Seca in poi dunque Malukas siederà sulla Dallara-Honda N.66 di Meyer Shank.

A causa di un infortunio rimediato in bici, Mike Conway non potrà prendere parte alla 24H di Le Mans con la Toyota. Al suo posto Jose Maria Lopez, che siederà sulla Toyota n.7. Resta quindi libero il sedile della Lexus Akkodis n.87.

Stando alle indiscrezioni riportate da motorsport.com Ferrari avrebbe portato in Canada una nuova sospensione posteriore, inizialmente prevista nel pacchetto introdotto a Imola, ma rimandata nel debutto fino alla trasferta Canadese. Non sarebbe una rivoluzione vera e propria, ma una sospensione rivista che garantirebbe una maggiore scelta di setup al posteriore, dando vantaggi nei punti deboli della SF24: l'uscita in trazione dalle curve lunghe e lente. Vediamo se questo piccolo upgrade darà il salto di qualità decisivo per giocarsi la vittoria con Mclaren e Red Bull, anche se nei box della rossa vige un profilo basso sotto questo aspetto.

Nella giornata di ieri era circolata la voce secondo cui Sainz avrebbe firmato per Williams, attendendo il GP di casa a Barcellona per l’annuncio ufficiale. In serata però sono anche susseguite le smentite al riguardo, sottolineando come il pilota madrileno stia ancora valutando le diverse opzioni per il 2025. Carlos starebbe valutando Mercedes che sembrerebbe però intenzionata a dare il sedile di Hamilton a Antonelli; un'altra opzione sarebbe appunto la Williams, motivato dalla PU Mercedes e da un contratto “breve” per potersi poi liberare e andare in un top team nel momento in cui ci sarà possibilità. Ancora in standby la decisione di sposare o no il progetto Audi visti i dubbi sulla reale competitività del team tedesco.

Apparentemente la giornata nel paddock è stata più movimentata di quel che sembra. Alla pubblicazione dei nuovi regolamenti 2026, ogni team avrebbe inviato un emissario tecnico in Fia, dato che le nuove regole non sarebbero mai state approvate da tutti i team, scatenando l’ira dei team. Addirittura due team avrebbero minacciato di abbandonare la categoria, e almeno uno di questi sarebbe un top team (Mercedes?). C’è inoltre molta preoccupazione per quanto riguarda l’aerodinamica attiva, dato non sarebbe controllata direttamente dal pilota ma attivata automaticamente tramite un software, scatenando timori sul rischio di malfunzionamento dello stesso. Sicuramente la Fia avrà molto da discutere ancora.

Dopo gli insulti e le minacce di morte ricevute da Pourchaire dopo un contatto di gara con Canapino, Arrow Mclaren ha deciso di interrompere la partnership con Juncos Hollinger Racing. Mclaren prende dunque posizione contro gli accaniti fan argentini di Canapino, che non sono nuovi a questi tipi di insulti: lo scorso anno la vittima fu Callum Ilott reo di aver rovinato la gara a Canapino per un contatto di gara.

La Fia ha appena rilasciato un concept delle vetture del nuovo ciclo regolamentare che partirà dal 2026. Sarà più corte (20 mm in meno sul passo) e più strette (10 mm); anche la larghezza del pavimento sarà ridotta di 150 mm. Sia l'ala anteriore che quella posteriore avranno l'aerodinamica attiva, posteriore senza beam wing, e via le ali di gabbiano sulle ruote anteriori; ruote che saranno più strette (30 mm al posteriore e 20 all'anteriore). Il peso minimo sarà inferiore di 30 kg (768kg); il carico aerodinamico diminuirà del 30% con un diffusore che ridurrà l'effetto suolo, ma per contro saranno più efficienti del 55%. Migliorata anche la sicurezza con una struttura di impatto anteriore che riduce il rischio in un impatto secondario; aumentata la sicurezza anche sulla struttura di impatto laterale del cockpit e serbatoio. Il roll hoop dovrà superare una forza di 20G contro i 16 attuali. Motori ibridi più potenti ( senza MGU-H) con un incremento della parte ...

Il week end del GP del Canada potrebbe essere svolto interamente in condizioni di bagnato. Osservando le previsioni infatti, per tutte e tre le giornate in cui scenderanno in pista le F1 è prevista pioggia in maniera abbastanza sicura, fatta eccezione per la prima sessione di libere, che potrebbe essere asciutta. Il timore è quello di non vedere molto spettacolo in pista a causa della forte pioggia, o peggio delle sessioni annullate.

Joe Saward nei giorni scorsi ha rilasciato un'indiscrezione non da poco: Hyundai avrebbe dimostrato l'intenzione di entrare in F1. Il colosso coreano per poter entrare nel circus più importante al mondo, sarebbe disposta ad acquistare un team (Haas?) vista l'impossibilità attuale ad entrare come nuovo team (vedi Andretti). L'eventuale ingresso della casa asiatica, avrebbe ovviamente risvolti positivi a livello commerciale (eleverebbe gli standard di Hyundai e partirebbe la studio di auto di alta gamma) ma anche a livello sportivo per la Corea del sud: la nazione asiatica infatti era interessata ad ospitare un GP di F1, e avere un colosso come Hyundai nel circus sarebbe un aiuto non da poco.

L’Indycar non si ferma e gareggia per il terzo week end consecutivo, dopo la Indy 500 sullo speedway dell’Indiana, il cittadino di Detroit, e adesso il tracciato permanente di Road America nel Wisconsin. Dopo la vittoria di Newgarden alla Indy 500, vittima di tanta sfortuna a Detroit, e la vittoria di Dixon nella caotica gara svolta sul cittadino, vedremo chi riuscirà a imporsi sul fantastico tracciato americano. Grazie all’ultima vittoria, Dixon si è preso la vetta della classifica a discapito del campione in carica Alex Palou.

Jack Doohan prenderà parte alle FP1 del GP del Canada con Alpine, sedendo sulla vettura di Ocon. L'australiano fa parte del programma giovani Alpine, e chissà che con la partenza di Ocon non possa prendere il suo posto nel 2025.