L'idrogeno combustibile del futuro


Già da qualche anno il WEC sta lavorando per i prototipi a idrogeno, tanto da prendere in seria considerazione una partecipazione a pieno regime alla 24H di Le Mans e il WEC stesso entro il 2027.

Infatti prima dell’inizio della 24H sabato 15 giugno, tra le ore 12 e le 13, scenderanno in pista diversi prototipi che utilizzano motori a idrogeno, girando a ritmo sostenuto.

L’idrogeno è considerato uno dei combustibili del futuro, basando la propria tecnologia di movimento su due diverse filosofie: motori a celle a combustibile, e motori termici a idrogeno.

I motori termici semplicemente sfruttano l’idrogeno come combustibile, immagazzinato in bombole ad alta pressione.

Nei motori a celle, la trazione avviene tramite motori elettrici; viene sfruttata quindi la reazione chimica fra idrogeno e ossigeno per generare energia che viene immagazzinata in delle batterie, o inviata direttamente ai motori elettrici.

Nello specifico il 15 giugno scenderanno in pista:
-  Alpine Alpenglow Hy4 (full idrogeno)
-  Foenix H2 (full idrogeno)
-  Ligier JS2 RH2 (full idrogeno)
-  MissionH24 H24 (celle a combustibile).

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