Post

Visualizzazione dei post da luglio 14, 2024

Toronto GP, Rossi da forfait

Immagine
Alexander Rossi costretto a dare forfait per il resto del week end a Toronto, a causa di un infortunio al pollice rimediato durante le prove 1, dovendo così cedere il volante della sua Dallara-Chevrolet (a sorpresa) a Theo Pourchaire. Il francese ritorna così a vestire i colori del team Arrow Mclaren, dopo essere stato appiedato con poco preavviso nonostante avesse un contratto a lungo termine. Nel frattempo nelle prove due a Toronto Herta continua a dettare il passo, chissà che non sia il week end buono per l'alfiere del Team Andretti.

Qualifiche Ungheria

Immagine
Mclaren in grande forma in Ungheria, con una prima fila fantastica, con Norris in pole affiancato da Piastri. Prima fila importantissima qui a Budapest perché è un circuito su cui è sicuramente difficile sorpassare, quindi essere davanti è fondamentale. Dietro i due papaya Verstappen, Sainz, Hamilton, Leclerc, Alonso, Stroll, Ricciardo e Tsunoda. Da segnalare una Q1 leggermente umida ma senza necessità di usare le intermedie, causando però delle difficoltà ai piloti, primis Russell (17°) e che hanno portato Perez a muro a causa di un cordolo bagnato (16°) causando una bandiera rossa. In Q3 brutto botto di Tsunoda in curva 5 che causa bandiera rossa a 2 minuti dal termine della sessione.

Analisi passo e giri veloci FP

Immagine
Dedichiamo qualche minuto a una rapida analisi delle FP Ungheresi a due facce di oggi. Nella prima FP con temperature più alte Ferrari si è subito mostrata a suo agio sia sul giro veloce che nel passo gara, con Leclerc che con gomma H riusciva a far scendere i tempi con il passare dei giri. Nel dettaglio nella prima foto possiamo vedere il compare di curva 4 (quella più sotto esame per la SF24) tra il giro veloce di Sainz e Verstappen. Si può notare come Sainz vada leggermente prima sul freno, ma rimane con il gas più aperto rispetto a Max, con il gap tra i due che rimane stabile, dimostrando almeno in quel frangente, una SF24 più stabile anche alle alte velocità. Nel secondo grafico l’andamento dei passi gara in FP2, dove Mclaren con Norris si è dimostrato estremamente costante e veloce nonostante la mescola di svantaggio (H); molto simile il passo di Russell nella prima parte di sim, leggermente dietro Red Bull. Più in difficoltà Ferrari con le tem...

FP Ungheria

Immagine
Nella prima giornata di libere Ungheresi sono state rilasciate le prime impressioni, ovviamente ancora non definitive visto che siamo ancora a venerdì. Nella prima sessione è stato Sainz a svettare con 1:18.713, seguito a due decimi da Verstappen e poi dal suo compagno Leclerc, che nel suo giro veloce ha trovato traffico. Quarto Russell, poi Zhou, Norris, Piastri, Tsunoda, Stroll e Hamilton. È sembrata una Ferrari in forma, ma ricordiamo che il tracciato ungherese tende a mascherare le pecche Ferrari vista la presenza di curve prevalentemente lente. Buone le rosse anche su passo gara con Sainz (soft) e Leclerc (dure) con i tempi che andavano scendendo con il passare dei giri. Leggermente più attardate le altre, con Mclaren e Mercedes leggermente più indietro rispetto a Red Bull. Da segnalare le altre temperature sia dell'aria che dell'asfalto. FP2 più spiacevoli per Ferrari, con Leclerc che causa una bandiera rossa uscendo in curva 4 e dovendo abbandonare la session...

Peugeot WEC 2025

Immagine
Nico Muller e Peugeot si separano. L’annuncio è arrivato ieri mattina sui canali social del marchio francese. Il pilota svizzero era parte integrante del progetto LMH Peugeot, con cui correva nel WEC dal 2022; per Nico si prospetta un contratto con Porsche in Formula E, oppure Andretti sempre cliente Porsche nella serie elettrica. Al suo posto Peugeot ha deciso di promuovere il pilota danese di riserva Malthe Jakobsen, che ha testato diverse volte le 9X8 oltre che partecipare al European Le Mans Series.

Update per Red Bull e Mercedes a Budapest

Immagine
Red Bull introdurrà un pacchetto di aggiornamenti sulla RB20 per il round Ungherese. Il team di Milton Keynes non è più la prima forza in pista da ormai qualche gara, con il solo Max capace ancora di cose straordinarie con la RB20, mentre Checco Perez si trova in evidente difficoltà. A Budapest il team anglo-austriaco introdurrà degli upgrade per migliorare le prestazioni della RB20 così da tentare il balzo in testa alla classifica delle forze in pista, cosa che attualmente appartiene alla Mclaren, con una Mcl-38 estremamente versatile su tutti i tipi di tracciato. Ma gli avversari non staranno a guardare, con anche Mercedes che introdurrà degli update sulla W15. La vettura tedesca è stata quella che forse ha più progredito negli ultimi GP, e questi aggiornamenti saranno fondamentali per capire che direzione prendere nello sviluppo.

Arriva un nuovo fondo per la SF24

Immagine
Dopo i dati raccolti a Silverstone nelle prove comparative fra i due pacchetti evolutivi, in Scuderia sembrano aver capito dove mettere le mani per correggere i difetti di un pacchetto che comunque dava i punti di carico necessari nel lento e nel medio, ma causava bouncing ad alte velocità. Lo stesso Sainz a fine Gp in terra inglese aveva detto che i dati avevano fatto luce sui difetti, e sarebbero arrivati dei correttivi. Personalmente non mi aspettavo tali correttivi prima della pausa estiva, e invece Fred Vasseur ha confermato che a Budapest arriverà una versione corretta del fondo introdotto in Spagna (si dice anche che siano stati fondamentali i dati del pacchetto evolutivo Haas) Che poi tale fondo funzioni davvero e miracolosamente la SF24 torni la vettura competitiva di inizio stagione, è un altro paio di maniche, ma sarebbe comunque un deciso step in avanti soprattutto sulla comprensione dei dati e della vettura.

Strategie e passo gara Ungheria 2023

Immagine

Sainz possibile candidato per Reb Bull?

Immagine
Il mercato sembra in fibrillazione. Secondo quanto appreso da Formulapassion, ci sarebbe un vero e proprio tsunami in arrivo. Si perché Sainz sarebbe vicinissimo a Red Bull, con una trattativa portata avanti in primis da Sainz Sr. rimasto deluso dal trattamento riservato al figlio da Ferrari. Sainz arriverebbe nel team austriaco dove Horner non solo lo preferirebbe a Perez visti gli scarsi risultati, ma sarebbe pronto a schierarlo come prima guida in caso di partenza di Max Verstappen. Verstappen che a quanto pare non sarebbe contento di condividere il box con il madrileno, ragion per cui la separazione tra l'olandese e Red Bull non è così utopica. Al momento rimangono solo delle voci di mercato, ma lo scenario non pare così irrealistico.

Coletta critica velatamente le scelte sul Bop per San Paolo

Immagine
Antonio Coletta, responsabile del programma Hypercar Ferrari, ha velatamente attaccato il Bop per la tappa brasiliana del WEC. La Ferrari, dopo la vittoria alla 24H di Le Mans, a San Paolo si è trovata tra le più penalizzate in Hypercar, nonostante l'ottimo lavoro svolto, come sottolineato da Coletta, elogiando così il suo team. Per Antonio già dalle simulazioni era evidente che la lotta per la vittoria era impossibile, ma spera che già ad Austin ci si possa battere equamente con gli avversari.

Dale Coyne a Toronto

Immagine
Jack Harvey, ancora malconcio non prenderà parte al GP di Toronto. Al suo posto Dale Coyne schiererà Hunter Mcelrea, secondo classificato in IndyNxt nel 2023. L'americano dunque guiderà la Dallara-Honda nr. 18.

Red Bull protesta contro Mclaren

Immagine
Red Bull chiede intervento FIA sulla Mclaren. Il team austriaco avrebbe iniziato a nutrire dei dubbi sulla Mcl-38, che avrebbe dei condotti sulle pinze posteriori non concessi dal regolamento. Questi fori andrebbero a regolare meglio la temperatura degli pneumatici e migliorandone le prestazioni. Adesso la palla passa in mano alla FIA, che potrebbe aprire un indagine, oppure archiviare la questione (come fatto per la pompa carburante sempre della McLaren) dichiarando regolare la monoposto papaya.

Briefing Motorsport: l'effetto scia

Immagine

RB20 non è figlia di Newey?

Immagine
Secondo un articolo di formu1a.uno la RB20 avrebbe delle soluzioni messe in macchina da Wache e dal suo gruppo di lavoro, senza l'approvazione di Newey. Adrian avrebbe sottolineato come alcune soluzioni non gli piacessero affatto, anzi addirittura le odierebbe: Si dovrebbe trattare delle prese d'aria vicino l Halo e le piccole bocche dei radiatori orizzontali (sorprende a maggior ragione visto che è una delle soluzioni che avrebbe mandato in crisi la SF24). Il genio di Colchester ha fatto presente che quella non era la giusta strada da seguire, e le prestazioni della RB20 non gli danno torto, visto che la vettura austriaca non è più il punto di riferimento della griglia, con in particolare Perez in difficoltà nella ricerca di risultati soddisfacenti. Questo sarebbe uno dei motivi delle dimissioni di Newey, oltre alle situazioni interne al team venute fuori a inizio anno.

Anteprima Ungheria

Immagine

Regole 2026, Wolff dice la sua

Immagine
Toto Wolff si è espresso riguardo ai futuri regolamenti 2026, che dovrebbero rivoluzionare l'attuale concetto di F1. Sul fattore propulsore, il concetto è quello di ripartire al 50% la potenza tra motore endotermico e elettrico, ma per il manager austriaco, è un'idea ancora troppo avanzata che renderebbe le future F1 più lente di almeno 10 secondi! Wolff ha espresso un opzione secondo il quale si poteva puntare su meno elettrico, e più endotermico, ma con carburante 100% sostenibile, andando comunque a rendere più green i propulsori. Il TP Mercedes resta comunque speranzoso che il concetto possa essere variato fino al momento del rilascio ufficiale delle regole, così da giungere ad un punto di incontro.

Accade oggi: Ferrari iridata!

Immagine
Il 15 Luglio del 1961, Ferrari trionfava per la prima volta nel campionato costruttori grazie alla vittoria di Phil Hill nel Gp di Gran Bretagna sul circuito di Aintree. Quell’anno Ferrari vinse anche il titolo piloti con Phill Hill, dopo una lotta con Wolgang von Trips, lotta terminata con la morte del pilota tedesco durante il Gp d’Italia a Monza quell’anno. La monoposto capace di trionfare nel campionato, fu la 156 F1, prima monoposto Ferrari con motore posteriore, progettata da Carlo Chiti e da un Mauro Forghieri alle prime armi.

Penske fa doppietta in Iowa

Immagine
Chiuso in bellezza per Penske il doppio round in Iowa. In gara 1 a trionfare è Scott Mclaughlin, che vince per la prima volta su un ovale, seguito da un O’ward in ottima forma, e Newgarden sempre competitivo sugli ovali. Il neozelandese prende la testa della gara dopo il primo pit, in cui sopravanza il poleman di Andretti Colton Herta. Ritiro per il leader del campionato Alex Palou. In gara 2 è stato Will Power su Penske ad imporsi su Palou (Ganassi Racing) che limita i danni in classifica generale dopo il ritiro del giorno prima, mantenendo così la testa del campionato. Terzo Scott Mclaughlin, che partito in pole, perde la testa a causa di una caution. Gara che si chiude con un grosso incidente che coinvolge Sting Ray Robb (AJ Foyt) che si cappotta dopo aver tamponato Alexander Rossi (Arrow Mclaren), coinvolti anche Ed Carpenter (Ed Carpenter Racing) e Kyle Kirkwood (Andretti). Tutti i piloti coinvolti sono usciti illesi dal crash.  Appuntamento già questo fine settima...

Toyota domina la 6H di San Paolo

Immagine
Toyota domina la 6H di San Paolo, vincendo con la nr. 8 di Buemi/Hartley/Hirakawa, con la casa giapponese che perde l’occasione di fare doppietta a causa di problemi a una centralina alla nr. 7 (Kobayashi/Conway/De Vries), quarta al traguardo, che il giorno prima aveva centrato la partenza in pole. Seconda la Porsche Penske nr. 6 di Estre/Lotterer/Vanthoor, precedendo l’altra 963 Lmdh di Jota nr. 12 di Campbell/Christensen Makowiecki. Dopo il trionfo di Le Mans, Ferrari, in fotocopia allo scorso anno, torna in difficoltà: solamente quinta la nr. 51 di Pier Guidi/Calado/Giovinazzi e sesta la nr. 50 di Molina/Nielsen/Fuoco fresca vincitrice della classica francese. La casa di Maranello non si è mai dimostrata competitiva nell’arco del week end, con difficoltà ad affrontare rivali in teoria inferiori come Peugeot, Alpine e BMW. La nr. 83 di AF Corse si piazza in undicesima posizione. In LMGT3 domina la Porsche nr. 92 di Manthey PureRxcing. Adesso appuntamento il 1° settembre c...