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Visualizzazione dei post da ottobre 6, 2024

Domenicali - Liberty: la posizione del CEO in bilico?

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Il Daily Mail ha riportato che Stefano Domenicali potrebbe perdere il ruolo di CEO della Formula 1, con Toto Wolff e Christian Horner tra i principali candidati alla sua sostituzione. L’indagine antitrust avviata negli Stati Uniti sta esaminando presunti comportamenti anticoncorrenziali legati all’opposizione di Liberty Media all’ingresso di Andretti Global in F1, nonostante il parere favorevole della FIA. Nonostante ciò, Domenicali è ancora attivamente coinvolto nelle delicate trattative per il rinnovo del patto della Concordia e ha recentemente siglato un'importante partnership decennale con il gruppo di lusso LVMH. Da un’altra prospettiva, queste speculazioni sembrano piuttosto tentativi di screditare Domenicali, proprio mentre è impegnato nelle trattative per il rinnovo del suo contratto.

Red Bull - Perez: Marko chiede un pilota academy

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Negli ultimi giorni, Helmut Marko non ha perso occasione per mettere pressione su Sergio Perez. Il consulente austriaco ha ribadito che nel 2025 vorrebbe un pilota junior al fianco di Max Verstappen, sottolineando come un secondo pilota debba contribuire costantemente al successo del team, cosa in cui Perez sembra avere delle difficoltà. Le opzioni sono due: Liam Lawson, tornato in F1 dopo l'esperienza dello scorso anno, e il giapponese Yuki Tsunoda, ormai "veterano" in Racing Bulls. Resta da vedere se le parole di Marko saranno un segnale chiaro o solo una strategia per stimolare Perez a migliorare le sue prestazioni. Intanto, continuano le speculazioni su un possibile ritiro di Perez, con un annuncio che potrebbe arrivare proprio nel GP di casa a Città del Messico, ipotesi che il pilota ha già smentito. Tutto è possibile in F1, staremo a vedere!

Toyota F1 in numeri

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Con l'annuncio di oggi, Toyota fa il suo ritorno in F1, seppur solo come partner tecnico di Haas, in collaborazione con Ferrari. All'inizio degli anni 2000, il colosso giapponese era entrato in F1 come costruttore, con ingenti investimenti economici, ma con pochi risultati concreti. Anche se per ora il suo ritorno nella massima serie automobilistica non è come costruttore, diamo un'occhiata ai numeri di Toyota durante la sua precedente esperienza in F1.

Test Indycar a Indianapolis

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Test Indycar all'Indianapolis Motor Speedway! Questa settimana, l'Indycar disputerà  nel test autunnale a Indianapolis. Scenderanno in pista Josef Newgarden per Penske, nonché vincitore delle ultime due Indy 500, Pato O’Ward per Arrow Mclaren e il campione in carica Ganassi Alex Palou. In pista anche ex vincitori della 500 Miglia come Marcus Ericsson, Helio Castroneves, Ryan Hunter-Reay e Alexander Rossi. Debutta sullo speedway di Indianapolis il nuovo sistema ibrido, che aggiunge 60 cavalli ai motori V6, e sarà fondamentale per la prossima Indy 500, visto che il sistema ha debuttato successivamente alla gara di quest'anno. Un'occasione imperdibile per vedere in azione i nuovi piloti e testare le gomme Firestone! I test saranno accessibili gratuitamente dalle tribune del circuito!

Accordo Haas - Toyota

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TOYOTA GAZOO RACING APPRODA IN F1: È PARTNER TECNICO UFFICIALE DI HAAS Haas ha comunicato l'avvio di una nuova e significativa collaborazione tecnica con Toyota Gazoo Racing. Grazie a questa intesa, il colosso automobilistico giapponese rientra nel mondo della Formula 1, offrendo a Haas competenze di progettazione all'avanguardia e personale tecnico altamente specializzato. In cambio, Toyota potrà trarre vantaggio da un ricco patrimonio di conoscenze legate alla Formula 1, oltre a ottenere benefici commerciali. Il logo Toyota Gazoo Racing comparirà sin da subito sulle monoposto americane. Il fornitore di power unit per la Haas continuerà a essere la Ferrari, che ha dato il suo benestare all'accordo tecnico con Toyota. Le due grandi avversarie del campionato endurance – proprio Ferrari e Toyota – si ritroveranno quindi, in modo piuttosto curioso, 'alleate' nel mondo della Formula 1. Questo rappresenta un ulteriore segnale di come questa nuova iniziativa d...

WEC, possibile il ritorno di Silverstone?

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Silverstone potrebbe tornare nel WEC! Le voci si fanno sempre più insistenti: il leggendario circuito di Silverstone, già confermato nel calendario 2025 dell'European Le Mans Series (ELMS), potrebbe fare un grande ritorno anche nel FIA World Endurance Championship (WEC). Gli organizzatori del tracciato britannico stanno attualmente discutendo con l'Automobile Club de l'Ouest (ACO) per riportare uno degli eventi più iconici dell’endurance mondiale nella sua storica casa. L'evento si disputava sulla lunghezza di 6 ore, con la denominazione ufficiale di 1000 km di Silverstone. L'ultima edizione disputata valida per il WEC, ha avuto luogo nel 2019 (per l'occasione della durata di 4 ore), con la Toyota di Kobayashi, Conway e Lopez vincitori. Silverstone potrebbe quindi tornare a ospitare le gare più spettacolari di Hypercar, LMGT3, in uno dei circuiti più amati dai fan e dai team. Segui la pagina per tutti gli aggiornamenti!

Test Pirelli durante le FP2 in Messico

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Come già annunciato la settimana scorsa, le FP2 del GP del Messico dureranno 90 minuti invece dei soliti 60. Questo perché Pirelli porterà nuove mescole in ottica 2025, al fine di raccogliere dati utili per lo sviluppo dei futuri pneumatici. È inoltre importante ricordare che, durante questa stagione, Pirelli ha testato con Aston Martin le gomme previste per il 2026, caratterizzate da una concezione completamente nuova, con risultati molto incoraggianti.

Andretti F1, a cosa porta il ridimensionamento di Michael?

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Il ridimensionamento di Michael Andretti porta a nuove conclusioni per il team americano. Ricordiamo infatti che Michael Andretti ha sorpreso tutti con una mossa clamorosa: ha ceduto la maggioranza delle sue quote a Dan Towriss, CEO e presidente di Group 1001. Un nuovo capitolo per Andretti Global?  Andretti non sparirà completamente dalla scena: continuerà a essere coinvolto come consulente e ambasciatore, ma il suo potere decisionale non sarà più quello di una volta, segnando la fine di un'era durata 22 anni. Ma ecco la vera domanda: cosa succederà adesso?   Con Michael defilato, si parla di un possibile riavvicinamento tra Andretti Global e Liberty Media, aprendo la strada a un ripensamento sulla candidatura del progetto Andretti in Formula 1, che ricordiamo era supportato dal colosso General Motors. Per ora, sono solo voci, ma se davvero la situazione dovesse cambiare, sarebbe evidente che le tensioni tra Michael e i vertici della F1 sono state la vera causa de...

Indycar: Foster firma con RLL

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Louis Foster approderà in Indycar la prossima stagione. Il fresco campione IndyNXT ha firmato un contratto pluriennale con Rahal Letterman Lanigan Racing a partire dal 2025. L'inglese classe 2003 lascia solo due anni Andretti, con la quale ha conquistato vittorie e appunto il titolo questa stagione.

Caso Andretti, spuntano delle prove

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Nuovo capitolo nella saga Andretti in F1! Oggi emergono nuovi fatti sulle tensioni tra Liberty Media e la famiglia Andretti.  Il primo scontro tra le parti risale al weekend del GP di Miami, quando Greg Maffei (CEO di Liberty Media) avrebbe interrotto una conversazione tra Stefano Domenicali e Mario Andretti dichiarando che avrebbe fatto di tutto per impedire a Michael di entrare in F1!.  Interpellata sul caso, la commissione d’inchiesta americana anti trust, avrebbe scoperto accordi segreti tra Liberty Media, Domenicali e alcuni team principal per bloccare l’ingresso di Andretti in griglia, con tanto di prove tratte da una chat WhatsApp! Negli ultimi giorni, Michael Andretti ha anche annunciato il suo addio come team owner della scuderia Andretti, passando il controllo a Dan Towriss, pur mantenendo il ruolo di consulente e ambasciatore. La lotta di Andretti per entrare in F1 continua… Cosa ne pensate? Scrivetelo nei commenti!

Test Abu Dhabi: Hamilton non vestirà di rosso

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Noi tifosi Ferrari non vediamo l'ora di vedere Lewis Hamilton al volante della Rossa, e i rumors di un possibile debutto nei test di Abu Dhabi hanno acceso l'entusiasmo. Tuttavia, Andrew Benson della BBC ha spiegato che la probabilità è praticamente nulla, poiché Hamilton resterà sotto contratto con Mercedes fino al 31 dicembre, e sarà impegnato in varie attività legate agli sponsor del team tedesco. L'unica opzione resterebbe un accordo tra Ferrari e Mercedes per far disputare i test al pluricampione inglese, ma la possibilità è assolutamente remota. Quindi, salvo sorprese, l'attesa si prolungherà fino ai test in Bahrain nel 2025, quando il sogno di vederlo in rosso potrà finalmente diventare realtà.

WEC: Mercedes pensa alle gare Endurance

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Mercedes-AMG sta valutando il suo ritorno nelle gare Endurance. Dopo anni di assenza (l'ultima apparizione risale ale 1999) Mercedes-AMG sta seriamente valutando un ritorno nella top class delle corse endurance, con un prototipo LMDh per le categorie Hypercar nel WEC o GTP in IMSA. Fonti vicine al brand tedesco parlano di trattative con fornitori e regolatori, anche se al momento non sono state rilasciati comunicati ufficiali al riguardo. Questo interesse arriva proprio mentre altri grandi nomi come McLaren (probabilmente dal 2027), Genesis e Honda (già impegnata in IMSA con Acura) sono pronti a fare mosse importanti nel WEC e IMSA. E c'è di più: se Lamborghini decidesse di ritirare le sue SC63 programma Hypercar, Mercedes potrebbe pensare debuttare già nel 2025 con la AMG GT3 Evo nella classe LMGT3. Ovviamente il tempo stringe, siamo agli sgoccioli del 2024 e prendere una decisione ora per il 2025 potrebbe essere un balzo nel vuoto. Stay tuned per ulteriori aggiorn...

Briefing Motorsport: il funzionamento del turbo

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Dal 2014, il regolamento tecnico di F1 prevede l’inserimento del turbo nelle Power Unit di F1. Lo stesso viene anche utilizzato nei principali campionati automobilistici mondiali, come il WEC, WRC o Indycar. Il turbo funge da "spinta extra" per il motore, un po’ come quando soffiamo in una cannuccia: più forte si soffia, più aria entra! Allo stesso modo, il turbo "soffia" aria compressa nel motore, consentendo l’immissione di un maggior quantitativo di miscela aria/benzina nella camera di combustione, aumentando così le prestazioni in potenza e accelerazione, e risultando più efficiente. Ma come funziona esattamente?   Il cuore del sistema turbo è una turbina azionata dai gas di scarico del motore. Man mano che il motore lavora, produce gas di scarico ad alta temperatura e pressione. Questi gas vengono spinti all’interno di una girante, messa in rotazione dall’energia cinetica dei gas di scarico: la turbina trasforma questa energia da cinetic...

Indycar, arriva un nuovo Gp dal 2026

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Indycar ha ufficialmente annunciato l'ingresso di un nuovo tracciato cittadino a partire dalla stagione 2026. Dove? Nel cuore di Arlington, Texas, tra due icone sportive: l’AT&T Stadium, casa dei Dallas Cowboys, e il Globe Life Field, stadio dei Texas Rangers. Il circuito si snoderà per 2.73 miglia (circa 4,3 km) all’interno del distretto sportivo, grazie alla collaborazione tra Penske Entertainment, REV Entertainment e i padroni di casa dei Dallas Cowboys! La prima gara è fissata per marzo 2026, e potrebbe essere l’evento di apertura o chiusura del mese, in parallelo con la classica apertura di stagione a St. Petersburg. Due gare a marzo? Sì, per un inizio col botto, in linea con le aspettative dei tifosi Indycar.

Usa GP: Austin si rifà il look

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Il circuito di Austin in Texas si rifà parte del look: la riasfaltatura dovrebbe aver risolto i problemi dei fastidiosi avvallamenti che hanno creato fastidi a piloti e squadre sin dalla sua prima edizione.  In alcune sezioni del circuito di Austin, i margini dell’asfalto sono stati ridotti di 1,5 metri e sostituiti con erba per scoraggiare i piloti dal superare i limiti.  Questo intervento riguarda soprattutto curve cruciali come la 6 (che ha generato molte polemiche lo scorso anno), la 13, la 14 e la 15.  E se l'erba non bastasse, ci sono delle nuove telecamere piazzate in punti strategici per monitorare meglio chi supera la linea bianca con tutte e quattro le ruote.  Una mossa intelligente per garantire un controllo più rigoroso dei track limits!  In aggiunta a questi lavori anche il tornantino in uscita dalla curva 11 ha subito un restyling importante: prima c'era una classica via di fuga in asfalto con qualche dosso, ma ora l'area è stata riempi...

WEC: Jota rinuncia ai test di fine stagione

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Il WEC si appresta a terminare la stagione 2024 con la 8H del Bahrain,  che avrà luogo il 2 novembre. Con i titoli ancora da assegnare, su tutti svetta Porsche in testa a entrambe le classifiche e con anche un discreto margine sulle dirette inseguitrici. A seguire del round finale della stagione, i team resteranno un giorno sul tracciato di Manama per dei test collettivi in vista della prossima stagione. Jota ha però fatto sapere che non prenderà parte a tali test, spostando il focus sul passaggio del team dalle Porsche 963, alle Cadillac V Series R. Il passaggio da team privato Porsche a team ufficiale Cadillac, richiederà un notevole sforzo tecnico, economico e di comprensione della nuova Hypercar LMDH. Da ricordare che Jota con Porsche ha trionfato quest'anno nella 6H di Spa e nel campionato del mondo per team privati.

Alpine WEC: Viry Chatillon continuerà a lavorare sui motori della A424

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Dopo l'annuncio del ritiro di Renault come motorista in F1, Alpine si prepara a diventare un team clienti, con la possibilità di utilizzare una Power Unit Mercedes. Ma cosa succederà ai motoristi di Viry-Chatillon? Luca de Meo ha rassicurato tutti: nessuno perderà il lavoro! Inoltre, Fred Vasseur, Team Principal Ferrari, avrebbe già sondato il terreno per accaparrarsi alcuni tecnici Alpine, senza periodo di gardening. Bruno Famin, invece, ha spostato il focus sul team Alpine Hypercar nel WEC, garantendo che la decisione di lasciare lo sviluppo delle PU di F1 non influenzerà il lavoro sui motori della A424, la LMDh della casa francese. Alpine sta già sfruttando le risorse e il know-how di Viry-Chatillon per il programma WEC, e nel 2025 si continuerà a lavorare sulla PU di F1. La struttura, le persone, le competenze e le risorse presenti a Viry vengono impiegate per supportare e sviluppare il programma WEC, e continueranno ad esserlo anche in futuro. Da ricordare che i mo...

Ferrari: il progetto 677 sotto la visione di Serra

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Loic Serra sarà alla guida della supervisione della nuova rossa del 2024, la 677, un progetto completamente rinnovato. Telaio inedito, cambio più corto (per creare più spazio al diffusore?) e sospensioni anteriori pull al posto delle push: la Scuderia si adegua dunque alla geometria sospensiva adottata dai principali avversari. Questi sono gli elementi chiave per una Ferrari che vorrebbe essere pronta a competere con McLaren e Red Bull, affidandosi a campioni come Lewis Hamilton e Charles Leclerc. Nel frattempo, Jerome D’Ambrosio si prepara a incontrare Jock Clear, il tecnico che ha seguito la FDA dopo l’uscita di Laurent Mekies. Si era vociferato della chiusura dell’Academy Ferrari, ma il programma continuerà, con Jerome impegnato a definire una nuova strategia operativa per il futuro. Senza troppo clamore, Ferrari entra in una fase di cambiamento: non una rivoluzione, ma un’evoluzione del metodo di lavoro, in cui Fred Vasseur crede fermamente.