F175 live: avevamo davvero bisogno questo ennesimo show?

La F1 aveva davvero bisogno di una "presentazione" in grande stile delle auto in griglia?

Opinioni contrastanti dividono i tifosi: c’è chi lo vede come un evento epico, e chi lo considera l'ennesimo spettacolo fittizio firmato Liberty Media.

Il campione in carica, Max Verstappen, non nasconde il disappunto: "spero di stare male quel giorno".

Ma cosa ci aspetta a Londra, il 18 febbraio, per questo evento? L'account ufficiale della F1 lo presenta come l’inaugurazione della stagione 2025, in coincidenza con il 75° anniversario della Formula 1.

Parliamo di interviste a piloti e team principal e, soprattutto, della presentazione delle livree per l’anno prossimo.

Avete letto bene: livree, non auto. Al momento, tutto fa pensare a una sfilata di show car fittizie, mascherate con nuovi colori solo per deliziare i "nuovi appassionati".

E nel frattempo, da quando Liberty è alla guida della F1, i numeri dei fan sono sì aumentati, ma a quale prezzo?

Navigando sui social, è facile imbattersi in commenti di “esperti” pronti a criticare team e piloti, con ben poca conoscenza della F1 vera, quella delle qualifiche, della telemetria, dell’aerodinamica, delle battaglie in pista.

Noi, che questa passione ce l’abbiamo davvero nel cuore, forse siamo destinati a rimanere “boomer” in un mondo che non ci rispecchia più.

Se restare indietro significa mantenere viva la vera F1, allora va bene così. Meglio rimanere legati al passato che adattarsi a una Formula 1 trasformata in spettacolo a tutti i costi, fatta di reality come Drive to Survive, che fomentano una fanbase tossica.