Regole 2026: Stretta sui team clienti?
STRETTA SUI TEAM CLIENTI DAL 2026: LA HAAS ALZA LA VOCE
Williams, Aston Martin e Alpine sono tra i principali sostenitori di una nuova regola per il 2026, pensata per ridurre la dipendenza dei team clienti dai costruttori principali. L’obiettivo è limitare l’uso delle "componenti trasferibili" e garantire una maggiore equità tra le squadre.
Queste componenti, un tempo note come non-listed parts, sono parti sviluppate da un team o da fornitori terzi, ma utilizzabili anche da altre scuderie. La Haas è il team che più ha sfruttato questa possibilità, grazie alla collaborazione con Ferrari, ottimizzando i costi e migliorando le proprie prestazioni. Anche la Racing Bulls, supportata da Red Bull, segue un approccio simile. I risultati sorprendenti di entrambe le squadre nel 2024 hanno però sollevato proteste da parte di diversi rivali.
Se la Racing Bulls sembra disponibile a discutere modifiche, la Haas si oppone con forza a qualsiasi cambiamento. Per il team americano, queste restrizioni rappresenterebbero un grave ostacolo, costringendolo a rivedere completamente il proprio modello tecnico e operativo.
Williams, Aston Martin e Alpine sono tra i principali sostenitori di una nuova regola per il 2026, pensata per ridurre la dipendenza dei team clienti dai costruttori principali. L’obiettivo è limitare l’uso delle "componenti trasferibili" e garantire una maggiore equità tra le squadre.
Queste componenti, un tempo note come non-listed parts, sono parti sviluppate da un team o da fornitori terzi, ma utilizzabili anche da altre scuderie. La Haas è il team che più ha sfruttato questa possibilità, grazie alla collaborazione con Ferrari, ottimizzando i costi e migliorando le proprie prestazioni. Anche la Racing Bulls, supportata da Red Bull, segue un approccio simile. I risultati sorprendenti di entrambe le squadre nel 2024 hanno però sollevato proteste da parte di diversi rivali.
Se la Racing Bulls sembra disponibile a discutere modifiche, la Haas si oppone con forza a qualsiasi cambiamento. Per il team americano, queste restrizioni rappresenterebbero un grave ostacolo, costringendolo a rivedere completamente il proprio modello tecnico e operativo.
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