Scott McLaughlin: riflessioni su un campione forse sottovalutato
Scott McLaughlin potrebbe essere uno dei piloti più sottovalutati del panorama IndyCar.
Nonostante l’attenzione mediatica sia spesso rivolta ai suoi compagni di squadra Josef Newgarden e Will Power, entrambi due volte campioni della serie, McLaughlin ha dimostrato prestazioni solide negli ultimi anni, superando entrambi in classifica nelle ultime due stagioni.
Dal suo debutto a tempo pieno nel 2021, l’ex campione del Supercars ha collezionato sette vittorie e nove pole position.
Nonostante l’attenzione mediatica sia spesso rivolta ai suoi compagni di squadra Josef Newgarden e Will Power, entrambi due volte campioni della serie, McLaughlin ha dimostrato prestazioni solide negli ultimi anni, superando entrambi in classifica nelle ultime due stagioni.
Dal suo debutto a tempo pieno nel 2021, l’ex campione del Supercars ha collezionato sette vittorie e nove pole position.
Nel 2024, ha registrato più giri al comando rispetto ai suoi compagni combinati, accumulando 637 giri contro i 504 di Power e Newgarden. Inoltre, è stato il pilota più veloce nelle qualifiche per la 500 Miglia di Indianapolis di quest'anno, confermando le sue capacità anche su uno dei palcoscenici più prestigiosi.
Questi risultati consolidano McLaughlin come uno dei piloti più consistenti del Team Penske e del campionato, sottolineando un talento che merita maggiore riconoscimento.
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