FP3 Azerbaijan
È di George Russell il giro veloce di queste FP3, arrivato all'ultimo tentativo della sessione.
Seguono un ottimo Leclerc, il duo Mclaren Norris-Piastri, poi Verstappen, Sainz, Perez, Albon, Colapinto e Hamilton.
A soli 15 minuti dall'inizio arriva la prima bandiera rossa causata da un problema tecnico per Ocon.
Alla ripresa i team escono con gomma rossa per tentare la simulazione qualifica, con pista ancora sporca e qualche goccia di pioggia.
A mezz'ora dall'inizio però, altra bandiera rossa causata da un lungo di Bearman; sospensione della sessione che non ha permesso a molti di concludere il proprio tentativo, in cui Leclerc stava andando per il giro veloce assoluto.
Sessione regolare nelle fasi finali, con tutti i team che tornano a simulare la qualifica, con diversi piloti in errore, forse proprio a causa della pista sporca e con meno grip di quanto le squadre avessero simulato.
Le forze in campo sembrano tutte abbastanza vicine, come al solito Mclaren sembra avere qualcosa in più, Ferrari particolare competitiva, specialmente con Leclerc che ha sempre avuto un buon feeling con Baku; Red Bull in ripresa dopo la debacle di Monza (nuovo diffusore per gli austriaci).
Leggermente più dietro Mercedes, con qualche campanello di allarme alla PU di Russell.
Tutto è ancora da decidere, appuntamento alle 14 per le qualifiche che si preannunciano combattute.
Seguono un ottimo Leclerc, il duo Mclaren Norris-Piastri, poi Verstappen, Sainz, Perez, Albon, Colapinto e Hamilton.
A soli 15 minuti dall'inizio arriva la prima bandiera rossa causata da un problema tecnico per Ocon.
Alla ripresa i team escono con gomma rossa per tentare la simulazione qualifica, con pista ancora sporca e qualche goccia di pioggia.
A mezz'ora dall'inizio però, altra bandiera rossa causata da un lungo di Bearman; sospensione della sessione che non ha permesso a molti di concludere il proprio tentativo, in cui Leclerc stava andando per il giro veloce assoluto.
Sessione regolare nelle fasi finali, con tutti i team che tornano a simulare la qualifica, con diversi piloti in errore, forse proprio a causa della pista sporca e con meno grip di quanto le squadre avessero simulato.
Le forze in campo sembrano tutte abbastanza vicine, come al solito Mclaren sembra avere qualcosa in più, Ferrari particolare competitiva, specialmente con Leclerc che ha sempre avuto un buon feeling con Baku; Red Bull in ripresa dopo la debacle di Monza (nuovo diffusore per gli austriaci).
Leggermente più dietro Mercedes, con qualche campanello di allarme alla PU di Russell.
Tutto è ancora da decidere, appuntamento alle 14 per le qualifiche che si preannunciano combattute.
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