Circuiti Storici: Monza


Benvenuti nella rubrica dedicata ai circuiti storici! 
Un viaggio tra i tracciati leggendari del motorsport, per scoprire le loro storie e curiosità. Un modo per rendere più interessante l’attesa durante la pausa invernale.
E da dove iniziare, se non dal tempio della velocità, Monza?
Costruito nel 1922, l'Autodromo Nazionale di Monza è il terzo circuito permanente più antico del mondo, preceduto solo da Brooklands in Inghilterra e Indianapolis negli Stati Uniti. Situato all'interno del Parco di Monza, il tracciato originale era composto da un mix di curve veloci e un anello di alta velocità, con una lunghezza totale di 10 km. Fin dalla sua nascita, è stato il palcoscenico di corse leggendarie e drammatici momenti che hanno scritto la storia del motorsport.

Il tracciato ovale di Monza, conosciuto come "Anello Alta Velocità", è una delle caratteristiche più uniche nella storia dell’Autodromo Nazionale. Realizzato nel 1955, l'ovale misura 4,25 km e comprende due curve sopraelevate con un’inclinazione massima di 38°, progettate per permettere velocità elevate e testare i limiti delle vetture.
L’ovale è stato progressivamente dismesso per ragioni di sicurezza.


Il layout attuale di Monza misura 5,793 km ed è noto per i suoi lunghi rettilinei e chicane tecniche. Tra i punti salienti ci sono:
• La Prima Variante: una delle staccate più dure della Formula 1, dove i piloti passano da oltre 350 km/h a circa 80 km/h.
• Le Curve di Lesmo: due curve a destra veloci e impegnative, fondamentali per mantenere la velocità sul successivo rettilineo.
• La Variante Ascari: alla fine del Serraglio, questo mix di curve veloci è fondamentali per portare la massima velocità nel rettilineo successivo.
• La Parabolica (ora Curva Alboreto): una curva lunga e progressiva che porta i piloti sul rettilineo principale, dove si raggiungono velocità impressionanti.
• Con una configurazione orientata alla velocità pura, Monza è uno dei circuiti più veloci al mondo, con velocità medie di gara che spesso superano i 250 km/h.


Monza non è solo un circuito, ma un tempio sacro per ogni appassionato di motorsport.

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