Accade oggi

Il 2 maggio 1976 si disputa sul circuito di Jarama il Gp di Spagna.

È l'anno della sfida tra Lauda e Hunt (in quel momento ancora indietro in classifica), del rogo del Nurburgring e la svolta del Fuji.

In quella gara entrano in vigore nuove norme tecniche: eliminazione delle grosse prese d'aria alle spalle dei piloti, e ridimensionamento e posizionamento delle ali posteriori. 

Nonostante la McLaren abbia dei tubi sporgenti dalle misure massime, la vettura viene ammessa alla gara, con annessa protesta da parte di Ferrari, che minaccia di non schierare i suoi piloti.

I giudici di gara trovano un compromesso, facendo correre le McLaren, ma sottoponendole a nuove verifiche a gara finita. 

Tra lo stupore generale per la decisione presa, prende il via la gara, che tra ritiri e lotte, vede proprio Hunt con la sua M23 vincere il Gp. Peccato che a fine gara arriva la squalifica, visto che la distanza tra ruota e ruota e maggiore di 18 mm rispetto al consentito.

Lauda così si prende temporaneamente la vittoria, ma McLaren presenta ricorso.

Ricorso che viene accettato a luglio, convertendo la squalifica in una multa di 3000$.

Quei punti a fine anno, si rivelarono fondamentali per la conquista del mondiale da parte di Hunt.