La speranza è l'ultima a morire


Il mondiale 2024 è già entrato nel suo vivo, con già 6 appuntamenti disputati di cui 2 week end sprint (purtroppo).
Dei 6 Gp conclusi, abbiamo 4 vittorie per Verstappen, 1 per Sainz e una per Norris, mentre le due sprint sono andate entrambe a Max e la Red Bull.
La classifica però, è più corta di quello che possa sembrare:
Verstappen 136
Perez 103
Leclerc 98
Norris 83
Sainz 83
Costruttori 
Red Bull 239
Ferrari 187
McLaren 124
Vero, occorre precisare che Verstappen ha ottenuto uno 0 in Australia per la rottura del freno posteriore destro, ma comunque questa RB20 ha mostrato meno dominio rispetto alla sua progenitrice dello scorso anno. 
L'avversario non Red Bull più vicino a Max in classifica è Charles Leclerc, con 38 punti di distacco, e 18 gare ancora da disputare.
Sia chiaro, battere Max nel mondiale sarà un'impresa TITANICA, è con molta probabilità l'olandese vincerà il suo quarto titolo mondiale, ma la vera notizia è che rispetto allo scorso anno, Max e la Red Bull non stanno dominando come ci si aspettava. Vuoi dei guai tecnici, vuoi delle difficoltà nel trovare il setup ideale, in alcuni appuntamenti gli avversari in pista hanno dovuto spingere Max al limite per vincere.
Se teniamo conto che gli aggiornamenti Mclaren hanno reso la vettura papaya un avversario temibile, a tal punto da riuscire a vincere il Gp di Miami con Norris, e inoltre Ferrari non ha ancora aggiornato la sua SF24 da inizio anno (un grosso pacchetto di update per una SF24 "EVO" è atteso per Imola) pur riuscendo a stare sempre nelle posizioni che contano e sfruttando il ko tecnico di Max in Australia per arrivare alla vittoria, possiamo sperare di vedere un po' più di lotta nella parte alta della classifica, e forse chissà, anche nel costruttori. Perez si è comportato bene da inizio anno, ma nei suoi momenti no perde punti importanti, utili alle scuderie avversarie per racimolare punti pesanti. 
Ovviamente occorre fare un'ultima precisazione: Red Bull non ha portato grossi aggiornamenti alla sua RB20, le tanto famigerate "zero pods" non si sono viste sulla vettura austriaca, e non sappiamo se arriveranno, ma sta di fatto che il team campione del mondo in carica non starà a guardare gli altri avvicinarsi alla prima posizione.
Ma non ci si può illudere troppo di arrivare alla vittoria finale, che, a meno di catastrofi inimmaginabili del team Austriaco, andrà a Max Verstappen, come già detto.
Ma ovviamente siamo tutti tifosi, e come dice il detto "la speranza è l'ultima a morire".

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