Riassunto news post FP Australia
La notizia del giorno non è tanto quella di vedere Leclerc e la Ferrari davanti a tutti, quanto quella di una Red Bull in difficoltà.
Per quanto riguarda il giro secco, Leclerc, come al solito a suo agio, rifila quasi 4 decimi a Max e Carlos, terzo. La prestazione pura del pilota monegasco ottenuta con gomma soft C5, potrebbe essere stata “viziata” da una modalità di motore abbastanza spinta rispetto a Red Bull, ma ovviamente sono solo supposizioni.
Per contro i piloti della rossa sono parsi subito a loro agio con la pista e con il setup, al contrario delle Red Bull.
Verstappen ha perso parte delle FP1 per sostituire il fondo, danneggiato per un passaggio sopra un cordolo, e in più ha lottato con una RB20 sottosterzante per il suo stile di guida.
Nulla è ancora detto dunque, sicuramente nella notte Australiana il team di Milton Keynes metterà in atto dei correttivi di assetto che riporteranno la loro vettura al top.
Altro evento degno di nota, durante le FP1, Albon mette a muro la sua Williams, danneggiando il telaio e causando bandiera rossa (saltando anche le FP2).
I tecnici Williams si sono visti costretti ad appiedare Sargeant, vista la mancanza di un telaio di riserva, sacrificando il resto del week end del pilota americano.
Mercedes brancola nel buio, provando a cambiare setup, ma il risultato non cambia: Russell a 6 decimi dalla vetta, e addirittura un 1.5s per Hamilton.
Lato Mclaren sembrano essere partiti con il piede giusto: dopo la prima posizione delle FP1 da parte di Norris, le vetture papaya sono sembrate a loro agio anche nelle FP2 sul passo gara.
Aston leggermente indietro questi team, ma potrebbe venir fuori in gara.
Sembra essere risalita un pochino la Racing Bulls, che entra in top ten; Kick Sauber ancora ai margini dei primi 10, potrebbe giocarsela con Haas.
Ancora male Alpine.
Appuntamento a domani con le ultime FP e le Qualifiche.
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