La deroga Fia fa infuriare gli USA
È ormai notizia nota che la FIA abbia stabilito una deroga per far correre piloti ancora minorenni, a patto che abbia dimostrato capacità e maturità nelle categorie propedeutiche così da concedere la super licenza e prendere parte a delle sessioni ufficiali di F1.
A quanto pare sarebbe la stessa Williams ad essersi esposta con la Federazione, sotto pressione di Mercedes e Wolff, così da mettere Antonelli su una F1 in brevissimo tempo (si vocifera delle FP1 già in Spagna).
Il mondo social degli States però, non avrebbe accolto bene la deroga, dato che circa due anni fa, fu negata la possibilità di provare una F1 a Colton Herta per i pochi punti utili alla super licenza guadagnati in Indycar.
Questo perché la FIA ha assegnato all'Indycar lo stesso sistema di punteggio della F3; chiaro segno che la Federazione voglia snobbare la serie USA, in controtendenza a Liberty Media che vorrebbe la F1 sempre più popolare in America.
A quanto pare sarebbe la stessa Williams ad essersi esposta con la Federazione, sotto pressione di Mercedes e Wolff, così da mettere Antonelli su una F1 in brevissimo tempo (si vocifera delle FP1 già in Spagna).
Il mondo social degli States però, non avrebbe accolto bene la deroga, dato che circa due anni fa, fu negata la possibilità di provare una F1 a Colton Herta per i pochi punti utili alla super licenza guadagnati in Indycar.
Questo perché la FIA ha assegnato all'Indycar lo stesso sistema di punteggio della F3; chiaro segno che la Federazione voglia snobbare la serie USA, in controtendenza a Liberty Media che vorrebbe la F1 sempre più popolare in America.
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