Briefing Motorsport: l'allenamento dei piloti
L'allenamento e la dieta dei piloti professionisti del motorsport, specialmente in Formula 1, sono molto impegnativi per rispondere alle intense sollecitazioni fisiche e mentali a cui sono sottoposti durante una gara.
I piloti devono infatti mantenere un’elevata resistenza, forza e reattività per gestire le accelerazioni e le forze G, specialmente sul collo (pensate alla 500 miglia di Indianapolis), che regge il peso del casco in condizioni estreme.
I piloti allenano braccia, gambe e collo, utilizzando bilancieri, elastici e macchine specifiche. Questo permette di affrontare al meglio le frenate violente e le accelerazioni.
Il collo dei piloti deve essere allenato a sostenere forze G elevate, che aumentano il peso percepito della testa e del casco fino a 40 kg nelle curve veloci. Gli esercizi per il collo includono sollevamenti con elastici e pesi leggeri.
Non sono da trascurare gli arti inferiori: in gara, la sollecitazione maggiore riguarda la gamba sinistra, che nella fase di frenata è chiamata a fare una pressione sul pedale pari anche ad 80 kg.
La resistenza cardiovascolare è fondamentale per mantenere la concentrazione e gestire il calore, dato che in un abitacolo le temperature possono superare i 50°C. Attività come la corsa e il ciclismo sono comuni.
Viste le elevate velocità delle vetture, specie le Indycar sui tracciati ovali, i piloti necessitano di riflessi e coordinazioni eccellenti.
Gli allenamenti quindi non si concentrano solo sulla forza muscolare, ma anche su esercizi per i riflessi, spesso eseguiti con strumenti di reazione visiva come luci o simulatori.
Un ulteriore aspetto da non trascurare, è la resistenza mentale. Nel motorsport esistono gare particolarmente lunghe, come la 500 miglia di Indianapolis, o la famosissima 24 ore di Le Mans, dove ogni singolo pilota può correre per diverse ore e durante varie fasi della gara.
Questo significa che i piloti devono mantenere un livello di concentrazione elevato anche dopo ore di guida.
Gli allenamenti prevedono lunghe sessioni di resistenza aerobica e simulazioni per l’allenamento mentale, come esercizi di concentrazione.
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